Macedonia: Lavacro delle ossa, Sacerdotessa di Lisichin Dol e Musica Black-Goth Metal!

Info tratte da



Nota di Lunaria: trovare libri sulla Macedonia è un'impresa disperata...Non so neanche se esiste una bibliografia in italiano... io non sono mai riuscita a trovare niente e questo è il primo libro che trovo sull'argomento, anche se tratta le antiche credenze macedoni proprio in sintesi... vabbè, ce lo facciamo bastare :P ... nell'attesa di conoscere qualche band macedone che abbia voglia di fare l'intervista e di parlarci del folklore del suo paese...  ^-^

***


La civiltà macedone è un "laboratorio" nel quale si sono fusi elementi greci, serbi, bulgari e albanesi. Sembra che in Macedonia abbia avuto origine il ciclo epico di Marko Kraljević e vi fiorirono due scuole famose di cantori ciechi, come testimoniano gli affreschi del XVI secolo del monastero di S. Giovanni Prodrom e della "madre di dio" a Treskavac.

Le tradizioni popolari da una parte condividono usi e costumi del folklore slavo, dall'altra si sono arricchiti di elementi derivati dall'islam: da ricordare la "doppia sepoltura", che comportava il lavacro delle ossa del morto col vino e quindi una nuova tumulazione
(Nota di Lunaria: usanza davvero stravagante... forse avevano una sorta di "culto del vino o di Dio del vino" e davano al vino un significato di eternità o resurrezione... altrimenti, perché associarlo ai morti?)
e la larga diffusione di canzoni femminili dell'amam per il bagno della futura sposa prima delle nozze (anche qui: antica usanza pagana? che significato poteva avere? forse di purificazione? Nota di Lunaria) mentre ha valore rituale il taglio dei capelli del futuro sposo. (pratica diffusa anche in altre culture, nota di Lunaria) 

La danza tradizionale, "Kolo" o "Oro" ha sviluppato caratteristiche peculiari: sovente è privo di accompagnamento musicale e i danzatori sfiorano lievemente il suolo perché l'occupante turco non potesse notare che era in atto una festa.   
A Stobi, il Museo raccoglie i manufatti del periodo ellenistico e romano (sec. IV a.c - sec I d.c) con figurine in terracotta e statue; dal periodo medio-romano (sec. II - IV d.c) sono pervenuti bronzetti, ceramiche, monete.

Nota di Lunaria: e qui purtroppo si conclude la nostra ricerca! Il resto del capitolo ci ammorba con l'elenco delle varie chiese.

Comunque, sono riuscita a trovare un riferimento interessante ad una sorta di Sacerdotessa di Lisichin Dol, e solo due siti inglesi riportano qualche nota striminzita

https://www.facebook.com/333661528320/photos/a.423118913320.184632.333661528320/10152490354308321/
http://www.suppressedhistories.net/presentations/priestesses.html




aggiungendo anche una foto della tomba



Ovviamente vorrei saperne di più ma non sono riuscita a trovare altro!

Qui di seguito potete vedere qualche reperto risalente all'Antichità...

















Altre foto:

Afrodite seduta che tiene tra le braccia un Eros alato, rinvenuta a Beroia, inizio del II sec. a.c
L'abito della Dea lascia il seno nudo, e la Dea si accinge ad allattare il piccolo Eros. Questa statuetta è stata rinvenuta in una tomba femminile.
Notate che porta una specie di diadema, similmente a Cibele

SCONTATO DIRE CHE I CATTOLICI SCOPIAZZANO


Afrodite con maschera di Sileno, statuetta in terracotta rinvenuta a Beroia, metà del II sec. a.c
Nella mano sinistra la Dea protende una coppa di frutta. Appoggiato a lei, il piccolo Eros.


Statua di culto di Afrodite Ipolimpidia, proveniente da Dion, II sec. a.c. Quest'opera presenta "l'Afrodite che vive ai piedi dell'Olimpo"






Stupenda statuetta di Atena con le corna di toro, rinvenuta a Pella, II sec. a.c
La Dea porta il peplo con, sul petto, il gorgoneion (testa di Medusa); le due corna evocano la potenza del toro.



  Le testoline femminili, rinvenute nelle tombe


Nota: forse trattasi di una Dea civetta, perché il volto la ricorda molto
 vedi il confronto con questa






Vergina, Palazzo. Mosaico della stanza; immagine femminile (Dea?) 



che si conclude con un elemento vegetale che evoca un fiore di loto capovolto, 


 da cui partono avvolgimenti vegetali che la figura tiene in ogni mano. è il tema noto come "Dea dei tralci" (Nota: anche gli Sciti rappresentavano Argimpasa, versione locale di Afrodite, con questa iconografia)

Macedonia, immagine di Vittoria su un guanciale in bronzo rinvenuto a Tinfea, IV sec. a.c





La Nike alata, con la lancia nella mano destra, avanza vivacemente levando molto in alto lo scudo, in un movimento che fa svolazzare le sue vesti


 Infine, Dea proveniente da Nea Nikomidia, terracotta, Neolitico, 6000 a.c, Macedonia




Gli abiti tradizionali











Paesaggi da sogno, eh??











Altro approfondimento tratto da




 


Citiamo in breve i luoghi di maggiore interesse archeologico in Macedonia.
Osservatorio Megalitico di Kokino: l'osservatorio, che serviva a misurare i movimenti solari e lunari è meno imponente rispetto  Stonehenge, ma i segni e le nicchie nelle rocce sono stati incisi e realizzati con precisione per segnare il solstizio d'inverno e d'estate, gli equinozi di primavera e d'autunno e le quattro principali posizioni della luna nel corso dell'anno per determinare i periodi migliori per la mietitura.




L'antica città mineraria di Kratovo è adagiata all'interno di un cratere vulcanico. Le sue torri medioevali sovrastano tre fiumi sormontati da ponti di pietra, e sotto la città si estende un labirinto di gallerie segrete. La zona circostante è disseminata di pinnacoli di roccia e grotte che conservano delle pitture rupestri. 

 



Le opere d'arte rupestre scoperte sui Monti Osogovski comprendono statuette in pietra e argilla di Divinità preistoriche e pitture rupestri risalenti a 30.000 anni fa. Nell'osservatorio neolitico di Kocev Kamen, che si pensa fosse usato per eseguire calcoli astronomici, si trovano le uniche pitture neolitiche scoperte nei Balcani.




 

A parte questo, io non ho trovato altro...



 

 

 

Comunque, qui c'è un video interessante, che ha ricevuto un sacco di "pollici giù", vai a capire il perché...



Da quanto ho capito, il video mostra un confronto tra alcuni petroglifi trovati in Nevada e altri trovati in Macedonia, che dovrebbero essere molto simili.

Per quanto riguarda la canzone cantata dalla donna, sembra che abbia riferimenti ad un dio solare, non è chiarissimo se il testo che hanno riportato è il testo della canzone o sono frasi che riguardano i petroglifi... comunque sia, ipotizzo che gli antichi Macedoni praticassero un culto astronomico - in particolare l'Eliolatria, l'adorazione del Sole - e forse anche un culto litolatrico di adorazione delle pietre.

 











 
 

 


 

Infine, Metal Archives segnala 102 bands. Io ne ho sentita qualcuna Black e Gothic.


Qui di seguito, le mini-recensioni  :D

Aeloth


Raw Black Metal grezzissimo e primitivo, solo per cultori del genere:
https://www.youtube.com/watch?v=4K_OzKVySOs
Qui potete sentire la cover del celebre pezzo di Nargaroth:
https://www.youtube.com/watch?v=kE-dCKtgEwI


Ambroz:


https://www.youtube.com/watch?v=qgEJ4e_pfT0 
un Black Metal melodico, più che non Death metal.


Arkonian


https://www.youtube.com/watch?v=NsJoK-EIGVo 
Black Metal old style a tinte folk.
Notevole intro!


Fade to Black 



https://www.youtube.com/watch?v=nuofRybGJyU
https://www.youtube.com/watch?v=c1fZYUGtZQk
 
Qualcuno li definisce "Black Metal sinfonico", molto curato nel songwriting parecchio evocativo, con female vocals quasi liriche che contribuiscono ad accrescere l'aura da "canto gregoriano maledetto", anche se i puristi del genere potrebbero trovarli troppo "soft" data la mancanza delle male-vocals, almeno in queste due song caricate sul Tubo; forse è più corretto etichettarli come "Extreme Gothic"...
A me comunque sono piaciuti!  


My Darkest Time
 https://www.youtube.com/watch?v=p0FLlWbcBIQ


Gothic Doom estremamente avantgarde ed eclettico nel songwriting, tanto che potrebbero risultare ostici se vi aspettate del classico Goth Doom monolitico di matrice Anni Novanta; qui siamo più dalle parti di uno sperimentalismo a tratti schizoide, pur mantenendo la matrice Gothic Doom. Molto particolari, nella "stratificazione" del sound e in una certa vena "prog" per i cambi di tempo repentini. Consiglio l'ascolto.


p.s li etichettano anche come "White Metal" per via dei testi cristiani.


Necrotesticvs


https://www.youtube.com/watch?v=hl5oYqjPqJA
marasmatico Black\Death Metal che sembra "buttato lì a casaccio"... mhhh, non ci siamo, troppo raffazzonato e "già sentito".


Saint of Fear and Rage
https://www.youtube.com/watch?v=dDqB2Hewc2g


Altro Symphonic Black spruzzato di extreme Gothic con female vocals.
In questo genere qui in Italia avevamo gli ottimi Burial Place, che restano insuperati, e che la sottoscritta ha avuto il piacere di intervistare
 http://intervistemetal.blogspot.it/2017/06/burial-place-symphonic-black-metal.html
eppure questi Saint of Fear and Rage pur non essendo eccelsi confezionano una più-che-buona canzone...

Qui li potete vedere live:
https://www.youtube.com/watch?v=cM4E6VeagcY


Siniac


https://www.youtube.com/watch?v=DBvONUxFAIo
con un approcco un po' "In Flamesiano" del '95 e "Children of Bodomiano", questi ragazzi confezionano una discreta canzone di Melodic Death. Niente di personale, con riferimenti fin troppo ovvi ai padri fondatori del genere, ma se non ricercate l'originalità a tutti i costi mettete comunque like. Notevole però la parte sinfonica che inizia a 2.30!


Volos


https://www.youtube.com/watch?v=R4on9jPBFKM
https://www.youtube.com/watch?v=ea2vY8xg83w
 
Black Metal epico a tinte folk.

Infine, in campo electro ci sono i Project 2501, che ho intervistato anni fa, ma non so se sono ancora attivi.

 https://www.youtube.com/watch?v=efEQCjfQOCQ


In campo Dark Wave e Gothic Rock segnalo gli ottimi Mizar, band che ho cercato a lungo ma che purtroppo non sono mai riuscita a intervistare...