"Heartbreak And Seance" dei Cradle of Filth e le citazioni a Shelley e Shakespeare!

Chi ama la poesia inglese, come la sottoscritta!, 



noterà che il nuovo video dei Cradle of Filth, caricato sui social da qualche giorno, 


rimanda sia all'"Adonais" di Shelley, sia al personaggio di Ophelia, di Shakespeare!

Qui i fotogrammi più belli:


























Qui i riferimenti all'Adonais del Sublime Shelley e a Shakespeare!










Difatti, notiamo che il ragazzo morto che giace all'inizio, vegliato da questi personaggi vestiti come nell'800 (in una rilettura del look ancora più lugubre)


ricorda davvero il Compianto Funebre dell'Adonais di Shelley (e persino la morte dello stesso Shelley)

 
mentre la ragazza in bianco, distesa, 



è una riproposizione di Ofelia. Cantata così, dal nostro Gianpietro Lucina (Poeta Crepuscolare)

"Cristalli di luce ed ombra"

Un mio pensiero Ophelia triste e stanca,
naviga alla deriva di un torrente,
la terra resupina, molle e bianca,
dorme sull'acque sussurranti e lente?
S'attarda il corso, s'attenua manca ed estua
in una gora putrescente.
A che pensiero morbido si stanca a languire
sul volto pigramente?
Muoija il pensiero!
Ophelia è morta e sta sopra il letto dell'acqua immemoriale.
Tonda la Luna, topazio ed opale solecchia sullo stagno.
Il teschio ride; (*)
ghigno convulso di luce s'include.
Brividi lunghi e fredde ambiguità. 

(*) è il teschio celebre dell'"Amleto"


e nel testo originale di Shakespeare:

« GERTRUDE: Una disgrazia incalza alle calcagna
un'altra, tanto presto si succedono.
Laerte, tua sorella s'è annegata.


LAERTE: Annegata! Ah, dove?

GERTRUDE: C'è un salice che cresce di traverso
a un ruscello e specchia le sue foglie
nella vitrea corrente; qui ella venne,
il capo adorno di strane ghirlande
di ranuncoli, ortiche, margherite
e di quei lunghi fiori color porpora
che i licenziosi poeti bucolici
designano con più corrivo nome
ma che le nostre ritrose fanciulle
chiaman "dita di morto"; ella lassù,
mentre si arrampicava per appendere
l'erboree sue ghirlande ai rami penduli,
un ramo, invidioso, s'è spezzato
e gli erbosi trofei ed ella stessa
sono caduti nel piangente fiume.
Le sue vesti, gonfiandosi sull'acqua,
l'han sostenuta per un poco a galla,
nel mentre ch'ella, come una sirena,
cantava spunti d'antiche canzoni,
come incosciente della sua sciagura
o come una creatura d'altro regno
e familiare con quell'elemento.
Ma non per molto, perché le sue vesti
appesantite dall'acqua assorbita,
trascinaron la misera dal letto
del suo canto a una fangosa morte. »



« GERTRUDE: One woe doth tread upon another's heel,
So fast they follow; your sister's drown'd, Laertes.


LAERTE: Drown'd! O, where?

GERTRUDE: There is a willow grows aslant a brook,
That shows his hoar leaves in the glassy stream;
There with fantastic garlands did she come
Of crow-flowers, nettles, daisies, and long purples
That liberal shepherds give a grosser name,
But our cold maids do dead men's fingers call them:
There, on the pendent boughs her coronet weeds
Clambering to hang, an envious sliver broke;
When down her weedy trophies and herself
Fell in the weeping brook. Her clothes spread wide;
And, mermaid-like, awhile they bore her up:
Which time she chanted snatches of old tunes;
As one incapable of her own distress,
Or like a creature native and indued
Unto that element: but long it could not be
Till that her garments, heavy with their drink,
Pull'd the poor wretch from her melodious lay
To muddy death. »



Qui, invece, il Sublime "Adonais"

 I

Piango per Adonais - Adonais è morto!
Oh, piangete per Adonais! Anche se tutte le nostre lacrime
non possono sciogliere il gelo che serra
il suo dolcissimo capo. Triste Ora,
scelta fra tutti gli anni per piangere
la nostra perdita, sveglia
le tue oscure compagne insegna loro
il tuo dolore, e dici: "Insieme a me
morì Adonais; e fino a che il Futuro
non oserà abbandonare il Passato, il suo destino
e la sua fama resteranno un'eco
ed una luce per l'eternità!"


I weep for Adonais - He is dead!
O, weep for Adonais! Though our tears
thaw not the frost which binds so dear a head!
And thou, sad Hour, selected from all years
to mourn our loss, rouse thy obscure compeers,
and teach them thine own sorrow, say: "With me
died Adonais; till the Future dares
forget the Past, his fate and fame shall be
an echo and a light unto eternity!"


II

Madre possente, dov'eri quando giacque,
quando tuo Figlio giacque, trafitto
dalla freccia che vola nelle tenebre? Dove
era la desolata Urania quando morì Adonais?
Con gli occhi velati, con gli echi in ascolto
sedeva nel suo Paradiso,
mentre con lieve respiro innamorato
una riattizzava melodie smorenti,
che come fiori che irridono la spoglia
sotto di loro sepolta aveva scelto
per adornare e nascondere la mole
della Morte in cammino.


Where wert thou, mighty Mother, when he lay,
when thy Son lay, pierced by the shaft which flies
in darkness? Where was the lorn Urania
when Adonais died? With veilèd eyes,
'Mid listening Echoes, in her Paradise
she sate, while one, with soft enamoured breath,
rekindled all the fading melodies,
with which, like flowers than mock the corse beneath,
he has adorned and hid the coming bulk of Death.


III

Oh, piangete per Adonais! - Adonais è morto!
Svégliati, Madre malinconica, svégliati e piangi!
Eppure, perchè mai? Soffoco quelle lacrime
che ardono in un letto di fuoco,
e il tuo cuore sonoro trattenga come il suo
un sonno silenzioso e rassegnato: Adonais
è fuggito laggiù dove le cose
belle e colme di grazia discendono; -
oh, non sognare mai che l'amorevole
profondità possa restituirlo
all'aria della vita; è la Morte
a divorare la sua voce muta, la morte
che ride sempre della nostra angoscia.


Oh, weep for Adonais - He is dead!
Wake, melancholy Mother, wake and weep!
Yet wherefore? Quench within their burning bed
thy fiery tears, and let thy loud heart keep
like his, a mute and uncomplaining sleep;
for he is gone, where all things wise and fair
descend; oh, dream not that the amorous Deep
will yet restore him to the vital air;
death feeds on his mute voice, and laughs at our despair.


IV

Tu, la più musicale delle lamentatrici, ancora
piangi! Di nuovo lamentati, Urania! - Morì
colui che fu Signore d'un Canto Immortale,
e cieco e vecchio e solitario, quando
l'orgoglio del paese, lo schiavo, il prete ed il liberticida,
calpestarono e irrisero con più d'un rito odioso
di sangue e lussuria;
egli discese senza alcun terrore
nel golfo della morte; ma il suo Spirito chiaro ancora regna
sopra la terra; terzo dei figli della luce.

Most musical of mourners, weep again!
Lament anew, Urania! - He died,
who was the Sire of an Immortal Strain,
blind, old, and lonely, when his country's pride
the priest, the slave, and the liberticide,
trampled and mocked with many  a loathèd rite
of lust and blood; he went, unterrified,
into the gulf of death; but his clear Sprite
yet reigns o'er earth; the third among the sons of light.


V

Tu, la più musicale delle lamentatrici, di nuovo
piangi! Non tutti osarono ascendere a quella luminosa
stazione; e più felici coloro che conobbero
completamente la felicità, coloro le cui luci
ardono tuttavia in quella notte del tempo
in cui tutti i soli perirono; altri
più sublimi colpiti dall'invidiosa furia
dell'uomo oppure di dio sono affondati, estinti
nella fulgente giovinezza; e alcuni vivono ancora, costretti
a percorrere strade di spine che portano
tra le fatiche e l'odio alla casa serena della Fama.

Most musical of mourners, weep anew!
Not all to that bright station dared to climb;
and happier they their happiness who knew,
whose tapers yet burn through that night of time
in which suns perished; others more sublime,
struck by the envious wrath of man or god,
have sunk, extinct in their refulgent prime;
and some yet live, treading the thorny road,
which leads, through toil and hate, to Fame's serene abode.


VI

Ma ora il tuo più giovane, il tuo più caro è morto -
il discepolo della tua vedovanza, che crebbe
come pallido fiore curato da qualche triste fanciulla,
nutrito con le lacrime di un autentico amore piuttosto
che di rugiada; tu la più musicale delle lamentatrici,
piangi! La tua speranza estrema, la più
bella e anche l'ultima, il boccio i cui petali furono
strappati prima ancora che fiorissero, e sulla
promessa del frutto morirono, ora è distrutto;
giace il giglio spezzato - e la tempesta è oltre.

But now, thy youngest, dearest one, has perished -
the nursling of thy widowhood, who grew,
like a pale flower by some sad maiden cherished,
and fed with true-love tears, instead of dew;
most musical of mourners, weep anew!
Thy extreme hope, the loveliest and the last,
the bloom, whose petals nipped before they blew
died on the promise of the fruit, is waste;
the broken lily lies - the storm is overpast.


VII

Venne a quell'alta Capitale là dove regalmente
la Morte tiene la pallida corte
nella bellezza e nel decadimento; e con il prezzo
del più puro respiro si acquistò una tomba
in mezzo a tutti gli eterni. - Venite via! Svelti,
mentre la volta dell'azzurro giorno
italiano rimane la pietra più giusta per il suo sepolcro!
mentre ancora vi giace quasi dormisse un sonno di rugiada;
non lo svegliate! di certo egli si sazia di un profondo
e liquido riposo, e dimentico ormai di tutto il male.

To that high Capital, where kingly Death
keeps his pale court in beauty and decay,
he came; and bought, with price of purest breath,
a grave among the eternal. - Come away!
Haste, while the vault of blue Italian day
is yet his fitting charnel-roof! While still
he lies, as if in dewy sleep he lay;
awake him not! Surely he takes his fill
of deep and liquid rest, forgetful of all ill.


VIII

Oh non si sveglierà mai più, mai più! - dentro la camera
invasa dalla luce del crepuscolo, lenta
si spande l'ombra della bianca Morte, e alla porta
la Corruzione invisibile attende per tracciarle
il suo cammino estremo alla fioca dimora;
la Fame eterna siede, ma la pietà e il rispetto
placano la sua furia pallida, e lei
non oserà sfregiare una simile preda aggraziata
finché sopra il suo sonno l'oscurità e la legge
del mutamento non chiuderanno la tenda mortale.

He will awake no more, oh, never more! -
within the twilight chamber spreads apace
the shadow of white Death, and at the door
invisible Corruption waits to trace
his extreme way to her dim dwelling-place;
the eternal Hunger sits, but pity and awe
soothe her pale rage, nor dares she to deface
so fair a prey, till darkness, and the law
of change, shall o'er his sleep the mortal curtain draw.


IX

Oh piangete per Adonais! - I rapidi Sogni, i Ministri
del pensiero con ali di passione, che erano
il suo gregge, che lui presso i vivi ruscelli
del suo giovane spirito nutriva, e a cui insegnò l'amore
che era la sua musica, ora non vagano più, - più non errano
da mente accesa ad altra mente accesa, ma restano
ad appassire qui dove fiorirono, e piangono
la loro sorte attorno al cuore gelido, dove
non riavranno mai più le loro forze, e neppure una casa.

Oh, weep for Adonais! - The quick Dreams,
the passion-wingèd Ministers of thought,
who were his flocks, whom near the living streams
of his young spirit he fed, and whom her taught
the love which was its music, wander not, -
wander no more, from kindling brain to brain,
but droop there, whence they sprung; and mourn their lot
round the cold heart, where, after their sweet pain,
they ne'er will gather strenght, or find a home again.


X

E venne una con mani tremanti ad abbracciare il suo gelido
capo,
e a ventilarlo con ali di chiaro di luna, gridando:
"Il nostro amore, la nostra speranza e il dolore
non sono morti; sulla frangia di seta dei suoi occhi
languidi, vedi, come rugiada posata sopra un fiore in sonno,
è rimasta una lacrima, e l'ha versata un Sogno
dalla sua mente". Oh Angelo perduto
di un Paradiso in rovina! E lei non lo sapeva
che quella lacrima era la sua, mentre svaniva senza alcuna
traccia
come una nube che abbia riversato la sua pioggia.

And one with trembling hands clasps his cold head,
and fans him with her moonlight wings, and cries:
"Our love, our hope, our sorrow, is not dead;
see, on the silken fringe of his faint eyes,
like dew upon a sleeping flower, there lies
a tear some Dream has loosened from his brain."
Lost Angel of a ruined Paradise!
She knew not 'twas her own as with no stain
she faded, like a cloud which had outwept its rain.


XI

E da una lucida urna di rugiada
stellare un'altra tergeva le sue membra fragili
quasi volesse imbalsamarle e un'altra si tagliava
la ricchissima chioma e ne gettava su lui la ghirlanda
come un diadema gemmato di gelide lacrime
invece che di perle; e un'altra ancora spezzava
l'arco e le frecce alate nel suo ostinato dolore,
quasi a frenare una perdita più grande
con una assai più debole; e ne smussava il fuoco acuminato
contro la guancia di gelo.

One from a lucid urn of starry dew
washed his light limbs as if embalming them;
another clipped her profuse locks, and threw
the wreath upon him, like an anadem,
which frozen tears instead of pearls begem;
another in her wilful grief would break
her bow and wingèd reeds, as if to stem
a greater loss with one which was more weak;
and dull the barbèd fire against his frozen cheek.


XII

E un altro Splendore gli si posò sulla bocca, la bocca
da cui traeva il respiro che gli dava forza
di penetrare l'intelligenza difesa e passare
fino al cuore nascosto palpitante
con la luce del lampo e con la musica: la morte
madida spense ogni carezza sulle sue labbra di ghiaccio;
e come una meteora morente macchia un serto
di vapore lunare, e la gelida notte l'abbraccia,
balenò fra le pallide membra e giunse alla sua eclissi.

Another Splendour on his mouth alit,
that mouth, whence it was wont to draw the breath,
which gave it strenght to pierce the guarded wit,
and pass into the painting heart beneath
with lightning and with music: the damp death
quenched its caress upon his icy lips;
and, as a dying meteor stains a wreath
of moonlight vapour, which the cold night clips,
it flushed through his pale limbs, and passed to its eclipse.

  
XIII

E ne giunsero altri... Desideri e Adorazioni,
alate Persuasioni, Destini velati, Splendori e Tenebre,
e luminose Incarnazioni di speranze e di paure,
e Fantasie crepuscolari; e il Dolore
con la sua famiglia di Sospiri, e il Piacere
accecato dalle lacrime, sospinto dalla luce
del suo morente sorriso, non dalla luce degli occhi, tutti
in lenta pompa giunsero; - una magnificenza in moto
come una processione di nebbia su un fiume autunnale.

And others came... Desires and Adorations,
wingèd Persuasions and veiled Destinies,
Splendours, and Glooms, and glimmering Incarnation
of hopes and fears, and twilight Phantasies;
and Sorrow, with her family of Sighs,
and Pleasure, blind with tears, led by the gleam
of her own dying smile instead of eyes,
came in slow pomp; - the moving pomp might seem
like pageantry of mist on an autumnal stream.


XIV

E tutto quello che egli aveva amato, che aveva modellato
in pensiero da forma e da colore, da odore e dolce suono,
tutto piangeva Adonais. Il Mattino con gli occhi
cercò la sua torre di guardia ad oriente, con i capelli sciolti
inumiditi da quelle lacrime che dovrebbero ornare il terreno,
oscurò gli occhi aerei che sempre accendono il giorno;
e il malinconico tuono gemette
lontano, e il pallido Oceano si giacque
in un sonno irrequieto, ed i Venti selvaggi svolarono
singhiozzando sgomenti.


And he had loved, and moulded into thought,
from shape, and hue, and odour, and sweet sound,
Lamented Adonais, Morning sought
her eastern watch-tower, and her hair unbound,
wet with the tears which should adorn the ground,
dimmed the aereal eyes that kindle day;
afar the melancholy thunder moaned,
pale Ocean in unquiet slumber lay,
and the wild Winds flew round, sobbing in their dismay.


XV

Eco perduta siede fra le montagne che non hanno voce, e il suo dolore nutre con il ricordo del suo canto, e mai più
vorrà rispondere ai venti o alle fontane, o agli uccelli amorosi
posati su una fronda verde e giovane,
o al corno del pastore, o alla campana al chiudersi del giorno;
perchè non può imitare le sue labbra, più care di quelle
per cui il netto rifiuto lei languì in un'ombra di tutti i suoni esistenti; - quello che i boscaioli odono in mezzo ai loro canti è solo un desolato mormorio.

Lost Echo sits amid the voiceless mountains,
and feeds her grief with his remembered lay,
and will no more reply to winds or fountains,
or amorous birds perched on the young green spray,
or herdsman's horn, or bell at closing day;
since she can mimic not his lips, more dear
than those for whose disdain she pined away
into a shadow of all sounds: - a drear
murmur, between their songs, is all the woodmen hear.


XVI

Il dolore fece impazzire la giovane Primavera,
che fece cadere i suoi bocci infuocati
come se fosse Autunno, o i bocci foglie morte;
in verità, per chi avrebbe dovuto risvegliare l'anno
ancora malinconico, ora che il suo diletto è fuggito?
Giacinto mai fu così caro a Febo
né Narciso a se stesso, quanto a entrambi
tu sei caro, Adonais; smunti e avvizziti stanno
fra gli esangui compagni della giovinezza,
e la rugiada si è mutata in lacrime, e il profumo
in sospirosa pietà.

Grief made the young Spring wild, and she threw down
her kindling buds, as if she Autumn were,
or they dead leaves; since her delight in flown,
for whom should she have waked the sullen year?
To Phoebus was not Hyacinth so dear
nor to himself Narcissus, as to both
Thou, Adonais: wan they stans and sere
Amid the faint companions of their youth,
with dew all turned to tears, odour, to sighing ruth.


XVII

Fratello del tuo spirito,
l'usignolo che è stato abbandonato non piange la compagna
con un dolore così melodioso, né l'aquila
che come te scalava i cieli e sapeva nutrire
con il mattino, nel regno del sole, la sua
giovinezza possente, si duole mai così quando s'innalza
e stride attorno al nido vuoto, come Albione piange
la tua dipartita; e la maledizione di Caino
ricada allora sul capo di chi trafisse il tuo petto innocente
e sgomentò la tua anima d'angelo, sua ospite terrena!

Thy spirit's sister, the lorn nightingale
mourns not her mate with such melodious pain;
not so the eagle, who like thee could scale
heaven, and could nourish in the sun's domain
her mighty youth with morning, doth complain
soaring and screaming round her empty nest,
as Albion wails for thee: the curse of Cain
light on his head who pierced thy innocent breast,
and scared the angel soul that was its earthly guest!


XVIII

Ahimè, ahimè! L'inverno è venuto e fuggito,
ma quando l'anno nuovamente volge ritorna anche il dolore;
arie e ruscelli rinnovano la loro melodia gioiosa, e ricompaiono
api, formiche e rondini; le foglie nuove e i fiori
ricoprono la bara delle Stagioni morte; gli uccelli amorosi
s'accoppiano in ogni cespuglio, e nei campi e fra i rovi
si costruiscono case di muschio; la verde lucertola
e il serpente d'oro si svegliano dall'estasi
simili a fiamme che si sprigionano.

Ah, woe is me! Winter is come and gone,
but grief returns with the revolving year;
the airs and streams renew their joyous tone;
the ants, the bees, the swallows reappear;
fresh leaves and flowers deck the dead Seasons' bier
the amorous birds now pair in every brake,
and build their mossy homes in field and brere;
and the green lizard, and the golden snake,
like unimprisoned flames, out of their trance awake.


XIX

Per il ruscello e il bosco, il campo e la collina
e l'Oceano, una rapida vita dal cuore della Terra
è esplosa come sempre, con moto e mutamento,
dalla grande mattina del mondo quando Dio
albeggiò sopra il Caos; le lampade del Cielo
immerse nel suo flusso balenano luce più lieve,
e nella sacra sete della vita le cose anche più vili
pulsano e si diffondono, e nel diletto d'amore consumano
tutta la gioia e la bellezza della loro potenza rinnovata.


Through wood and stream and field and hill and Ocean
a quickening life from the Earth's heart has burst
as it has ever done, with change and motion,
from the great morning of the world when first
God dawned on Chaos; in its stream immersed,
the lamps of Heaven flash with a softer light;
all baser things pant with life's sacred thirst;
diffuse themselves; and spend in love's delight
the beauty and the joy of their renewed might.


XX

Toccata da questo tenero spirito, la spoglia
lebbrosa esala se stessa in fiori di lieve respiro,
che come incarnazioni delle stelle, quando
lo splendore è mutato in fragranza, rischiarano la morte
e il verme allegro che veglia al di sotto di loro
perpetuamente irridono; nulla di ciò che conosciamo muore.
Deve allora soltanto quello che conosce essere
come una spada che il fulmine cieco ha consunto
prima ancora del fodero? - l'atomo intenso risplende
un attimo, e quindi si spegne in più freddo riposo.

The leprous corpse, touched by this spirit tender,
exhales itself in flowers of gentle breath;
like incarnations of the stars, when splendour
is changed to fragrance, they illumine death
and mock the merry worm that wakes beneath;
nought we know, dies. Shall that alone which knows
be as a sword consumed before the sheath
by sightless lightning? - The intense atom glows
a moment, then is quenched in a most cold repose.


XXI

Ahimè che tutto quello che amammo di lui debba essere, salvo
che per il nostro dolore, come se mai fosse stato,
e che il dolore stesso sia mortale!
Ahimè, da dove veniamo, e perchè siamo, e di quale
scena noi siamo attori o spettatori?
Grandi e meschini s'incontrano ammassati nella morte, che
presta
ciò che la vita ha da prendere a prestito.
Fino a che i cieli saranno azzurri, fino a che i prati
saranno verdi, la sera introdurrà la notte, e la notte
sospingerà il mattino, e con affanno a un mese
seguirà un altro mese, l'anno sveglierà l'anno successivo
perchè conosca il dolore. Ma lui mai più si potrà risvegliare.

Alas! That all we loved of him should be,
but for our grief, as if it had not been,
and grief itself, be mortal! Woe is me!
Whence are we, and why are we? Of what scene
the actors or spectators? Great and mean
meet massed in death, who lends what life must borrow.
As long as skies are blue, and fields are green,
evening must usher night, night urge the morrow,
month follow month with woe, and year wake year to sorrow.



XXII

Oh, non si sveglierà mai più! E la Sventura
gridò: "Svegliati, o Madre che non hai più figlio,
déstati dal tuo sonno e nel centro del cuore lenisci  con lacrime e sospiri una ferita più acre della  sua."
E tutti i Sogni a guardia degli occhi d'Urania,
e tutti gli Echi che il canto della sorella aveva
tenuto in un sacro silenzio gridarono: "Déstati!"
Rapido come un Pensiero che la memoria-serpente  abbia punto, l'evanescente Splendore balzò dal suo  riposo ambrosio.

He will awake no more, oh, never more!
"Wake thou", cried Misery, "Childless Mother, rise
out of thy sleep, and slake, in thy heart's core,
a wound more fierce than his, with tears and sighs".
And all the Dreams that watched Urania's eyes,
and all the Echoes whom their sister's song
had held in holy silence, cried: "Arise!"
Swift as a thought by the snake Memory stung.
From her ambrosial rest the fading Splendour sprung.


XXIII

Si levò come Notte d'autunno che sgorghi da Oriente
e segua selvaggia e terribile il giorno dorato
che sulle ali eterne ha lasciato alla Terra una  spoglia
come uno spettro lascia la sua bara. Dolore e Paura
così percossero, così destarono e rapirono Urania;  così attorno a lei s'attristarono come un'aria di  nebbie tempestose; così sul suo cammino la  travolsero fino al luogo di lutto dove Adonais  giaceva. E lei rapida venne dal suo Paradiso segreto


She rose like an autumnal Night, that springs
out of the East, and follows wild and drear
the golden Day, which, on eternal wings,
even as a ghost abandoning a bier,
had left the Earth a corpse. Sorrow and fear
so struck, so roused, so rapt Urania;
so saddened round her like an atmosphere
of stormy mist; so swept her on her way
even to the mournful place where Adonais lay.


XXIV

per campi e per città rudi di pietra e acciaio
e cuori umani che al suo aereo passo
non cedevano mai, ma che ferivano
le invisibili palme dei suoi piedi teneri
ovunque si posassero, e lingue di spine e pensieri
più delle spine affilati laceravano
quella soffice Forma che non erano in grado di  respingere
ed il cui sangue sacro, come le giovani lacrime del  Maggio,
di fiori eterni selciava la strada immeritevole.

Out of her secret Paradise she sped,
through camps and cities rough with stone, and  steel,
and human hearts, which to her aery tread
yielding not, wounded the invisible
palms of her tender feet where'er they fell:
and barbèd tongues, and thoughts more sharp than  they, rent the soft Form they never could repel,
whose sacred blood, like the young tears of May,
paved with eternal flowers that undeserving way.


XXV

Nella sua camera ardente la Morte per un attimo, colma di vergogna di fronte alla presenza
di quella Forza viva, arrossì fino ad esserne annientata, e nuovamente il respiro visitò le labbra, e per quelle membra di nuovo balenò la luce
pallida della Vita, per quelle membra che erano fino a un attimo fa del suo caro diletto. "Non lasciarmi
così triste, sgomenta e desolata, come in silenzio il lampo abbandona la notte senza stelle! Non lasciarmi!" urlava Urania, e il suo sconforto suscitò la Morte: e la Morte
sorse e sorrise, ed incontrò la sua inutile carezza.

In the death-chamber for a moment Death
shamed by the presence of that living Might
blushed to annihilation, and the breath
revisited those lips, and Life's pale light
flashed through those limbs, so late her dear delight.
"Leave me not wild and drear and comfortless,
as silent lightning leaves the starless night!
Leave me not!" cried Urania: her distress
roused Death: Death rose and smiled, and met her vain caress.


XXVI

"Resta, parlami ancora, baciami, per quanto
possa vivere un bacio; e nel mio petto
che ormai non ha più cuore, nella mia mente che brucia quella parola e quel bacio vivranno oltre tutti i pensieri, tenuti vivi con il nutrimento della memoria più triste, ora che tu sei morto,
come se fosse una parte di te, o mio Adonais! Darei tutto quello che sono per essere quello che sei!
Ma il Tempo mi incatena, e non posso sfuggirgli!"

"Stay yet awhile! Speak to me once again;
kiss me, so long but as a kiss may live;
and in my heartless breast and burning brain
that word, that kiss, shall all thoughts else survive,
with food of saddest memory kept alive,
now thou art dead, as if it were a part
of thee, my Adonais! I would give
all that I am to be as thou now art!
But I am chained to Time, and cannot thence depart!"


XXVII

"O fanciullo gentile, bello com'eri perchè mai lasciasti
così presto i sentieri percorsi dagli uomini, perchè
con le tue deboli mani anche se il cuore era forte
sfidasti nel suo covo il drago senza pascolo?
Senza difesa com'eri, dov'era la saggezza, lo scudo specchiato,
o dove il disprezzo la lancia? Oh se tu avessi atteso
il compiersi del ciclo, quando il tuo spirito avrebbe
colmato la sfera crescente, i mostri del deserto
della vita sarebbero sfuggiti come i dàini fuggono.

"O gentle child, beautiful as thou wert,
why didst thou leave the trodden paths of men
too soon, and with weak hands though mighty heart
dare the unpastured dragon in his den?
Defenceless as thou wert, oh, where was then
wisdom the mirrored shield, or scorn the spear?
Or hadst thou waited the full cycle, when
thy spirit should have filled its crescent sphere,
the monsters of life's waste had fled from thee like deer"


XXVIII

I lupi a branchi, arditi solo nell'inseguimento;
i corvi osceni che schiamazzano sui morti
e gli avvoltoi fedeli solo al vessillo del conquistatore
che si nutrono là dove Desolazione si nutrì per prima
e dalle ali piovono il contagio; - come fuggirono
quando al pari di Apollo dal suo arco d'oro il Delfico
di questa nostra età scagliò una freccia e sorrise! -
I predatori non tentano un secondo colpo, lusingano
servili i piedi orgogliosi che tanto li disprezzano.


The herded wolves, bold only to pursue;
the obscene ravens, clamorous o'er the dead;
the vultures to the conqueror's banner true
who feed where Desolation first has fed,
and whose wings rain contagion; how they fled,
when like Apollo, from his golden bow
the Pythian of the age one arrow sped
and smiled! - The spoilers tempt non second blow,
they fawn on the proud feet that spurn them lying low.


XXIX

Il sole emerge, e numerosi rettili figliano; tramonta,
ed ogni insetto effimero allora si raccoglie
nella morte senz'alba, e le stelle immortali si risvegliano;
così accade nel mondo degli uomini vivi: una mente divina
s'innalza e con diletto fa nuda la terra
e vela il cielo, e quando affonda gli sciami che oscuravano
o si spartivano insieme la sua luce lasciano
alle sue torce gemelle la terribile notte dello spirito.


The sun comes forth, and many reptiles spawn;
he sets, and each ephemeral insect then
is gathered into death without a dawn,
and the immortal stars awake again;
so is it in the world of living men:
a godlike mind soars forth, in its delight
making earth bare and veiling heaven, and when
it sinks, the swarms that dimmed or shared its light
leave to its kindred lamps the spirit's awful night.


XXX

Così lei tacque: e dai monti arrivarono pastori
con ghirlande avvizzite ed i mantelli magici strappati;
Il Pellegrino dell'Eternità, la cui gloria si curva
come il Cielo sul capo di lui sempre vivo, precoce
monumento durevole, giunse e velò nel dolore
tutti i lampeggiamenti del suo canto;
dai luoghi selvaggi in cui vive
Ierne inviò il più dolce dei poeti lirici, quello
che canta il suo errore più triste, e l'Amore
insegnò subito al Dolore come cadere dalla propria lingua
al pari di una musica. In mezzo ad altri di minore grado,
venne una fragile forma, un fantasma fra gli uomini.


Thus ceased she: and the mountain sheperds came,
their garlands sere, their magic mantles rent;
the Pilgrim of Eternity, whose fame
over his living head like Heaven is bent,
and early but enduring monument,
came, veiling all the lightinings of his song,
in sorrow; from her wilds Irene sent
the sweetest lyrist of her saddest wrong,
and Love taught Grief to fall like music from his tongue.
Midst others of less note, came one frail Form,
a phantom among men.


XXXI

Senza compagni come l'ultima nuvola d'una
tempesta ormai passata, e il suo rintocco funebre
lo batte il tuono; ma io penso che lui come Atteone
avesse visto la nuda bellezza della Natura,
e la fuggiva con deboli passi sopra il deserto del mondo,
e lungo lo scabro cammino i suoi stessi pensieri inseguivano
la loro preda e il padre come veltri in furia.
Uno Spirito simile a un leopardo, veloce

Companionless as the last cloud of an expiring storm
whose thunder is its knell; he, as I guess,
had gazed on Nature's naked loveliness,
Actaeon-like, and now he fled astray
with feeble steps o'er the world's wilderness,
and his own thoughts, along that rugged way,
pursued, like raging hounds, their father and their prey.
A pardlike Spirit



XXXII

e bello - un Amore che porta la maschera
della desolazione; - un Potere accerchiato
da debolezza che assai difficilmente riesce a sollevare
il peso dell'ora che incombe; è una face morente, un rovescio d'acqua che si precipita, un'onda che si frange; non è
infranta già mentre parliamo? Sul fiore che si secca
il sole assassino sorride con la sua splendida luce; su una
guancia
la vita può ardere in sangue, anche se il cuore si spezza.
Con il capo recinto di viole vizze, di mammole appassite


beautiful and swift -
a Love in desolation masked; - a Power
girt round with weakness; - it can scarce uplift
the weight of the superincumbent hour;
It is a dying lamp, a falling shower,
a breaking billow; - even whilst we speak
is it not broken? On the withering flower
the killing sun smiles brightly: on a cheek
the life can burn in blood, even while the heart may break.
His head was bound with pansies overblown,
and faded violets,



XXXIII

bianche, blu e maculate; e una lancia leggera a terminale
di pigna di cipresso, attorno alla cui asta
rozza crescevano oscure tracce d'edera, ancora stillanti
di rugiada boschiva meridiana, vibrava
così come il cuore palpitante scuoteva la debole mano
che la teneva stretta; di quella folla egli giunse per ultimo,
trascurato e in disparte; un daino abbandonato
dal branco, e che la freccia del cacciatore ha colpito.
Si trassero tutti da parte, e al suo parziale lamento sorrisero
attraverso le lacrime.

white, and pied, and blue;
and a light spear topped with a cypress cone,
round whose rude shaft dark ivy-tresses grew
yet dripping with the forest's noonday dew,
vibrated, as the ever-beating heart
shook the weak hand that grasped it; of that crew
he came the last, neglected and apart;
a herd-abandoned deer struck by the hunter's dart.
all stood aloof, and at his partial moan
smiled through their tears;



XXXIV

Quella brigata gentile sapeva benissimo
chi era a piangere il proprio destino nel destino
di un altro, mentre un nuovo dolore egli cantava
con accenti di terra sconosciuta;
la triste Urania osservò lo Straniero e mormorò: "Chi sei?"
Lui non rispose, ma con mano rapida
scoprì la fronte marchiata e insanguinata, che apparve
simile a quella di Cristo o di Caino - oh, che doveva essere
proprio così! Che voce più soave è fatta tacita

Well knew that gentle band
who in another's fate now wept his own,
as in the accents of an unknown land
he sung new sorrow; sad Urania scanned
the Stranger's mien, and murmured: "who art thou?"
He answered not, but with a suddend hand
made bare his branded and ensanguined brow,
which was like Cain's or Christ's - oh! that it should be so!
What softer voice is hushed


XXXV

là sopra il morto? Su quale fronte è gettato quel mantello
nero?
Quale forma s'appoggia tristemente al bianco letto
di morte ad imitare la pietra d'una statua, e opprime col suo peso
senza un gemito il cuore pesante? Se è Lui che più gentile
fra tutti i saggi fece da maestro, e placando
e amando rese onore a colui che è scomparso, che io
non turbi più con i miei dissonanti sospiri il silenzio
del sacrificio accettato di quel cuore.
Il nostro caro Adonais ha bevuto il veleno.

over the dead?
Athwart what brow is that dark mantle thrown?
What form leans sadly o'er the white death-bed,
in mockery of monumental stone,
the heavy heart heaving without a moan?
If it be He, who, gentlest of the wise,
taught, soothed, loved, honoured the departed one,
let me not vex, with inharmonius sighs,
the silence of that heart's accepted sacrifice.
Our Adonais has drunk poison - oh!


XXXVI

Oh, che sordo vipereo assassino poté coronare
con un simile sorso d'affanno la coppa
precoce della Vita? Il verme senza nome ora vorrebbe
sconfessare se stesso: sentì e potè sfuggire il tono magico
il cui preludio serrava l'invidia e tutto l'odio e il male,
salvo ciò che ululava in un unico petto, silente
in attesa del canto, la cui mano
maestra è fredda, e la cui lira d'argento è scordata.
Vivi, tu la cui infamia non è la tua fama! Vivi!

What deaf and viperous murderer could crown
life's early cup with such a draught of woe?
The nameless worm would now itself disown:
it felt, yet could escape, the magic tone
whose prelude held all envy, hate, and wrong,
but what was howling in one breast alone,
silent with expectation of the song,
whose master's hand is cold, whose silver lyre unstrung.
Live thou, whose infamy is not thy fame!
Live!


XXXVII

E non temere da me più pesante castigo
tu che sei solo una macchia impercettibile
su un nome ricordato! Ma resta te stesso, ricorda
di essere te stesso! E nella tua stagione resta libero
di versare il veleno se le tue zanne traboccano:
il Rimorso e il Disprezzo ti resteranno radicati addosso;
la cocente Vergogna arderà sulla fronte segreta
e tremerai come un cane battuto - come ora.
No, non piangiamo che il nostro caro sia fuggito via

Fear no heavier chastisement from me
thou noteless blot on a remembered name!
But be thyself, and know thyself to be!
And ever at thy season be thou free
to spill the venom when thy fangs o'erflow;
Remorse and Self-contempt shall cling to thee;
hot shame shall burn upon thy secret brow,
and like a beaten hound tremble thou shalt - as now.
Nor let us weep that our delight is fled


XXXVIII

Da questi che stridono bassi a divorare carogne;
lui veglia o dorme con i morti durevoli, e tu non puoi librarti
là dove ora siede. - Polvere nella polvere! Eppure
di nuovo lo spirito puro fluirà alla fronte
bruciante da cui venne, porzione d'Eterno,
che splenderà oltre il tempo e il mutamento, uguale
e inestinguibile,
mentre la brace fredda soffoca quel sordido
focolare della vergogna. Pace! Pace!
non è morto e non dorme - si è svegliato

Far from these carrion kites that scream below;
he wakes or sleeps with the enduring dead;
thou canst not soar where he is sitting now -
dust to the dust! But the pure spirit shall flow
back to the burning fountain whence it came,
a portion of the Eternal, which must glow
through time and change, unquenchably the same,
whilst thy cold embers choke the sordid heart of shame. 
Peace, peace! He is not dead, he doth not sleep -
He hath awakened


XXXIX

dal sogno della vita - siamo noi che persi
in tempestose visioni teniamo coi fantasmi
un'inutile lotta, e in folle ipnosi affondiamo il coltello
del nostro spirito in nulla invulnerabili - Siamo
noi che ci stiamo sfacendo
come cadaveri dentro un sepolcro; paura e dolore
giorno a giorno ci rendono convulsi e ci consumano, e dentro
la nostra creta vivente le fredde speranze dilagano
come se fossero vermi. Lui ha superato a volo l'ombra di questa notte;

from the dream of life -
'Tis we, who lost in stormy visions, keep
with phantoms an unprofitable strife,
and in mad trance, strike with our spirit's knife
invulnerable nothings; - We decay
like corpses in a charnel; fear and grief
convulse us and consume us day by day,
and cold hopes swarm like worms within our living clay.
He has outsoared the shadow of our night.


XL

L'invidia e la calunnia,
l'odio e il dolore e quella irrequietezza
che ingiustamente gli uomini chiamano piacere
mai più lo potranno toccare, mai più
potranno nuovamente torturarlo; ché lui dal contagio
di quella macchia del mondo che s'allarga lenta
è ormai sicuro, e non potrà mai più piangere un cuore
che è diventato freddo, o un capo inutilmente fatto grigio;
né quando lo spirito ha smesso di ardere

envy and calumny and hate and pain,
and that unrest which men miscall delight,
can touch him not and torture not again;
from the contagion of the world's slow stain
he is secure, and now can never mourn
a heart grown cold, a head grown grey in vain;
nor, when the spirit's self has ceased to burn,


XLI

potrà gravare su un'urna mai compianta
con ceneri senza scintille. Egli vive, egli veglia -
poiché è morta la Morta, non lui; non piagete
per Adonais - E tu giovane Alba, trasforma
la rugiada in splendore, poiché da te non s'è mai dipartito
lo spirito che piangi; e voi caverne e boschi, smettete di
gemere!
Sorgenti e fiori languidi, smettete! e tu Aria, che come
un velo di lutto gettasti la sciarpa
sopra la Terra abbandonata, ora lasciala nuda

with sparkless ashes load and unlamented urn.
He lives, he wakes - 'tis Death is dead, not he;
mourn not for Adonais - Thou young Dawn,
turn all thy dew to splendour, for from thee
the spirit thou lamentest is not gone;
Ye caverns and ye forests, cease to moan!
Cease, ye faint flowers and fountains, and thou Air,
which like a mourning veil thy scarf hadst thrown
o'er the abandoned Earth, now leave it bare


XLII

fino alle stelle gioiose che sorridono
alla disperazione! Egli con la Natura ora è una cosa sola
la sua voce si ode in tutta la sua musica, dal gemito
del tuono fino ai canti degli uccelli
soavi nella notte. è una presenza
da sentire e conoscere nel buio e nella luce,
dall'erba e dalla pietra, e s'espande dovunque si rinnova
quella Potenza che ha tratto a sé il suo essere
e che sostiene il mondo con integro amore
e lo regge dal basso, dall'alto lo accende.


even to the joyous stars which smile on its despair!
He is made one with Nature: there is heard
his voice in all her music, from the moan,
of thunder, to the song of night's sweet bird;
He is a presence to be felt and known
in darkness and in light, from herb and stone,
spreading itself where'er that Power may move
which has withdrawn his being to its own;
which wields the world with never-wearied love,
sustains it from beneath, and kindles it above.


XLIII

Egli è una parte di quella bellezza che un tempo
rese ancora più bella; sostiene la sua parte
mentre l'energia plastica dell'unico
Spirito scorre per il denso mondo
ottuso e vi costringe ogni generazione nuova
alle forme che indossano; e tortura
le scorie riluttanti che frenano il suo volo
alla sua stessa somiglianza, secondo che ogni massa
possa portarla in sé, e nella sua bellezza
e nella sua potenza erompe alla luce dei Cieli
da alberi uomini e bestie.


He is a portion of the loveliness
which once he made more lovely: he doth bear
his part, while the one Spirit's plastic stress
sweeps through the dull dense world, compelling there,
all new successions to the forms they wear;
torturing th'unwilling dross that checks its flight
to its own likeness, as each mass may bear;
and bursting in its beauty and its might
from trees and beasts and men into the Heaven's light.


XLIV

Gli splendori del firmamento del tempo si possono eclissiare,
ma non si possono estinguere; al pari di stelle
salgono a quell'altezza che venne destinata,
e la morte è una bassa foschia che non può cancellare
la limpidezza che invece puà velare. I nobili pensieri
levano un giovane cuore più in alto della sua tana mortale,
e amore e vita contendono in esso, poiché qualunque sia
il suo destino terreno, là i morti vivono e agiscono
come venti di luce su arie tenebrose di tempesta.

The splendours of the firmament of time
may be eclipsed, but are extinguished not;
like stars to their appointed height they climb,
and death is a low mist which cannot blot
the brightness it may veil. When lofty thought
lifts a young heart above its mortal lair,
and love and life contend in it, for what
shall be its earthly doom, the dead live there
and move like winds of light on dark and stormy air.


XLV

Gli eredi di una fama mai appagata sorsero
dai loro troni eretti al di là del pensiero
mortale, lontano, nell'Inapparente. Chatterton
si levò pallido, - da lui la solenne agonia
non era ancora svanita; e Sidney sorse come combatté
e come cadde e visse e come aveva amato sublimemente tenero,
Spirito senza macchia; e sorse
anche Lucano, dalla sua stessa morte approvato:
e l'Oblio si ritrasse al loro sorgere
come cosa che tutti riprovano.

The inheritors of unfulfilled renown
rose from their thrones, built beyond mortal thought,
far in the Unapparent. Chatterton
rose pale, - his solemn agony had not
yet faded from him; Sidney, as he fought
and as he fell and as he lived and loved
sublimely mild, a Spirit without spot,
arose; and Lucan, by his death approved:
oblivion as they rose shrank like a thing reproved.


XLVI

E altri ancora i cui nomi sono rimasti oscuri sulla Terra
ma l'influsso dei quali non potrà cessare
fino a che il fuoco sopravvivrà alla scintilla
dalla quale era nato, altri ancora risorsero ravvolti
da un'immortalità abbagliante. "Sei uno di noi!"
gridano, "era per te che quella sfera senza re ha oscillato
per tanto tempo cieca in una maestà che mai
era stata raggiunta, silenziosa e sola
in mezzo a un Cielo di Canto. Prendi il tuo trono alato,
tu che sei il Vespro delle nostre schiere!"

And many more, whose names on Earth are dark,
but whose transmitted effluence cannot die
so long as fire outlives the parent spark,
rose, robed in dazzling immortality.
"Thou art become as one of us", they cry,
"I was for thee yon kingless sphere has long
swung blind in unascended majesty,
silent alone amid an Heaven of Song.
Assume thy winged throne, thou Vesper of our throng!"


XLVII

Chi piange per Adonais? Oh vieni avanti
appassionato infelice! e conosci te stesso, e giustamente
vieni a conoscere lui. Come anima che palpita
abbraccia la pendula Terra. Come da un centro dardeggia
la luce del tuo spirito al di là dei mondi
finché il suo vasto potere non sazi la circonferenza vuota:
quindi ritraiti a un punto entro la nostra notte e il giorno;
e tieni il tuo cuore leggero, che non ti faccia affondare,
allorché una speranza abbia acceso una nuova speranza
e ti abbia attirato fino al limite.

Who mourns for Adonais? Oh, come forth,
fond wretch! and know thyself and him aright.
Clasp with thy painting soul the pendulous Earth;
as from a centre, dart thy spirit's light
beyond all worlds, until its spacious might
satiate the void circumference: then shrink
even to a point within our dy and night;
and keep thy heart light lest it make thee sink
when hope has kindles hope, and lured thee to the brink.


XLVIII

Oppure vai a Roma, che è il sepolcro,
oh non di lui ma della nostra gioia:
non significa nulla che età, che imperi e religioni
siano sepolti qui nelle rovine
che loro stessi produssero; poiché coloro che gli sono simili
possono dare a prestito, - ma non prendere a prestito la gloria
di quelli che del mondo si fecero una preda;
è insieme ai re del pensiero che mossero guerra
alla devastazione del tempo in cui vissero,
e sono l'unica cosa del passato che non passerà mai.

Or go to Rome, which is the sepulchre,
oh, not of him, but of our joy: 'tis nought
that ages, empires, and religions there
lie bried in the ravage they have wrought;
for such as he can lend, they borrow not
glory from those who made the world their prey;
and he is gathered to the kings of thought
who waged contention with their time's decay,
and of the past are all that cannot pass away.


XLIX

Su, vai a Roma, - che è insieme il Paradiso, la tomba,
e la città e il deserto; e passa dove le rovine s'ergono
come montagne frantumate, e le gramigne
fiorenti e le piccole selve profumate
vestono l'ossa nude della Desolazione,
finché lo spirito del luogo guiderà i tuoi passi
a un declivio il cui accesso è verdeggiante,
dove come il sorriso di un bambino
fra l'erba sopra i morti si distende
una luce di fiori sorridenti; e mura grigie vi si sfanno attorno

Go thou to Rome, - at once the Paradise,
the grave, the city, and te wilderness;
and where its wrecks like shattered mountains rise,
and flowering weeds, and fragrant copses dress
the bones of Desolation's nakedness
pass, till the spirit of the spot shall lead
thy footsteps to a slope of green access
where, like an infant's smile, over the dead
a light of laughing flowers along the grass is spread;
and grey walls moulder round


L

Le smangia il Tempo Ottuso simile a un fuoco lento
sopra un vecchio ramo;
e una sublime piramide aguzza si leva
come una fiamma trasformata in marmo
quasi creando un padiglione alla polvere
di chi la disegnò come rifugio della sua memoria;
e sotto s'apre un campo dove una nuova schiera ha posto
nel sorriso dei Cieli il suo campo di morte,
ed accoglie colui che perdiamo e il cui respiro s'è da poco
spento

on which dull Time
feeds, like slow fire upon a hoary brand;
and one keen pyramid with wedge sublime,
pavilioning the dust of him who planned
this refuge for his memory, doth stand
like flame transformed to marble; and beneath,
a field is spread, on which a newer band,
have pitched in Heaven's smile their camp of death,
welcoming him we lose with scarce extinguished breath. 


LI

Férmati qui: queste tombe
sono ancora troppo giovani per essere
cresciute al di là del dolore che consegnò a ciascuna
il fardello dovuto; e se anche il sigillo è stato posto
qui sulla fonte di un unico spirito in lacrime,
non lo spezzare tu! ché certamente
se torni a casa anche tu troverai la tua fonte ricolma
di lacrime e di fiele. Dal vento amaro del mondo ricerca
un rifugio nell'ombra del sepolcro. Perchè dovremmo temere
di diventare quello che Adonais è già?

Here pause: these graves are all too young as yet
to have outgrown the sorrow which consigned
its charge to each; and if the seal is set,
here, on one fountain of a mourning mind,
break it not thou! too surely shalt thou find
thine own well full, if thou returnest home,
of tears and gall. From the world's bitter wind
seek shelter in the shadow of the tomb.
What Adonais is, why fear we to become? 


LII

L'Uno rimane, i molti mutano e passano;
la luce del Cielo risplende eternamente,
ma l'ombre della Terra sempre fuggono; la Vita
macchia il bianco splendore dell'Eternità come una cupola
di vetro dai molti colori, finché non vi passa la Morte
e la frantuma. - Muori se non vuoi unirti
a ciò che stai cercando! Segui anche tu le cose che sono
già fuggite! Il cielo azzurro di Roma, i fiori, le rovine,
le parole e le statue e la musica, sono
fragili troppo per dire con parole esatte
la gloria che trasfondono. Perchè, dunque, indugiare?

The One remains, the many change and pass;
Heaven's light forever shines, Earth's shadows fly;
Life, like a dome of many-coloured glass,
stains the white radiance of Eternity,
until Death tramples it to fragments. - Die,
if thou wouldst be with that which thou dost seek!
Follow where all is fled! - Rome's azure sky,
flowers, ruins, statues, music, words, are weak
the glory they transfuse with fitting truth to speak.
Why linger


LIII

Perchè volgersi indietro, perchè appartarsi, o Cuore?
Le tue speranze sono corse avanti, si sono già staccate
da tutte queste cose; ora anche tu dovresti!
Dall'anno che si volge, dall'uomo e dalla donna
s'è già staccata una luce; e le cose che ancora sono care
attraggono soltanto per schiacciare, respingono
per disseccare il tuo spirito. Il cielo sorride
soavemente, - il vento lieve ti mormora accanto:
ed è Adonais che chiama! Oh, affrettati, impedisci
che la vita separi ciò che la morte unisce.

Why turn back, why shrink, my Heart?
thy hopes are gone before: from all things here
they have departed; thou shouldst now depart!
A light is passed from the revolving year,
and man, and woman; and what still is dear
attracts to crush, repels to make thee wither.
The soft sky smiles, - the low wind whispers near:
'tis Adonais calls! oh, hasten thither,
no more left Life divide what Death can join together.


LIV

Quella Luce che accende l'Universo
col suo sorriso, quella Bellezza in cui tutte le cose
operano e si muovono, quella Benedizione
che la Maledizione eclissante della nascita
non potrà mai soffocare, quell'Amore
che sostiene e attraverso la tela dell'essere
intessuta alla cieca dall'uomo e dalla bestia,
dalla terra dall'aria e dal mare arde splendida o fioca
secondo che ognuno rispecchi la fiamma
di cui sono assetati, ora su di me irraggia
consumando le ultime nubi della mortalità più fredda.

The Light whose smile kindles the Universe,
that Beauty in which all things work and move,
that Benediction which the eclipsing Curse
of birth can quench not, that sustaining Love
which through the web of being blindly wove
by man and beast and earth and air and sea,
burns bright or dim, as each are mirrors of
the fire for which all thirst, now beams on me,
consuming the last clouds of cold mortality.


LV

Discende su di me quel soffio il cui potere
ho invocato nel canto; la nave del mio spirito
è spinta ormai lontano dalla riva, lontano
dalla turba tremante le cui vele
mai furono offerte alla tempesta; la solida terra
e la sfera del cielo si sono spaccate!
E io sono sospinto oscuramente, paurosamente lontano;
mentre bruciando al pari di una stella
nel più intimo velo dei Cieli, l'anima di Adonais rifulge
dalla dimora in cui stanno gli Eterni.

The breath whose might I have invoked in song
descends on me; my spirit's bark is driven,
far from the shore, far fro the trembling throng
whose sails were never to the tempest given;
the massy earth and spherèd skies are riven!
I am borne darkly, fearfully, afar;
whilst, burning through the inmost veil of Heaven,
the soul of Adonais, like a star,
beacons from the abode where the Eternal are.